Wednesday, July 21, 2010

Second human madcow disease reported in Italy

Il portale informa - Notizie - Caso probabile di malattia di Creutzfeldt-Jakob variante, allevamenti sicuri


Non vi sono nuovi casi umani di "mucca pazza" in Italia e le attuali misure normative e di gestione vigenti sono idonee a garantire la sicurezza degli allevamenti italiani e dei consumatori. Come sottolineato nella nota del 21 giugno, le notizie stampa sulla persona ricoverata presso l’Ospedale di Livorno si riferiscono all’aggravamento del caso a cui la diagnosi di probabile malattia di Creutzfeldt-Jakob era stata effettuata nell’ottobre 2009. Si tratta del secondo caso riscontrato in Italia dopo il primo di diversi anni fa e si ritiene legato ad un’infezione occorsa prima dell’introduzione del divieto di utilizzo delle farine di carne per l’alimentazione dei bovini (dicembre 2000).

Redazione salute.gov.it - 22 luglio 2010


http://www.salute.gov.it/dettaglio/dettaglioNews.jsp?id=1129&tipo=new




Second human madcow disease reported in Italy (AFP) – 2 hours ago

ROME — A 42-year-old Italian woman was reported as the second ever case of madcow disease in humans in the country and is currently hospitalised in desperate conditions, the ANSA news agency said Wednesday.

The woman was diagnosed with a variant of the Creutzfeldt-Jakob disease (CJD) at a Milan neurological hospital in the past months and was then transferred to a hospital in Livorno, in western Tuscany, when she was already in a coma, ANSA said.

It is still unclear how the woman contracted the disease.

In 2009, Italy's health ministry had reported the woman's disease as a "likely variant of the CJD".

The only previous case of madcow disease in humans in Italy was reported in 2002 on the island of Sicily.

On Friday the European Union said it had nearly wiped out madcow disease in animals in Europe.

Only 67 positive cases of madcow disease were identified last year and the animals were old cows that could have been contaminated long ago, the EU said.

In the 1990s, panic erupted after Britain reported a link between madcow and a new form of Creutzfeldt-Jakob disease in humans.

http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5i3cOap1PrjgW2aD_-vZBmUk1snBQ


Una livornese di 42 anni è ricoverata nell'hospice di cure palliative dell'ospedale di Livorno in coma, dopo avere contratto la variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob, il cosiddetto morbo della mucca pazza. La donna è in condizioni disperate ed è ricoverata nel reparto dell'ospedale livornese proprio per effettuare cure che l'aiutino ad affrontare con dignità la fase terminale della malattia. È il secondo caso della malattia registrato in Italia; il primo colpì una donna siciliana nel 2002.

COLDIRETTI: CARNE SICURA «Se confermato, è una eredità del lontano passato facilmente prevedibile, per i lunghi tempi di incubazione della malattia, che non ha nulla a che fare con il consumo della carne italiana, che è del tutto sicuro grazie ad un rigido sistema di controlli introdotto con successo nel 2001 per far fronte all'emergenza Bse». È questo il commento della Coldiretti in riferimento al caso probabile di morbo della "mucca pazza" contratto da una donna di Livorno. «La Bse è praticamente scomparsa da anni dagli allevamenti italiani per l'efficacia delle misure adottate per far fronte all'emergenza come - sottolinea la Coldiretti - il monitoraggio di tutti gli animali macellati sopra i 30 mesi, il divieto dell'uso delle farine animali nell'alimentazione del bestiame e l'eliminazione degli organi a rischio Bse dalla catena alimentare. Ma anche e soprattutto - prosegue la nota - l'introduzione, a partire dal primo gennaio 2002, di un sistema obbligatorio di etichettatura che consente di conoscere l'origine della carne acquistata con riferimento agli Stati di nascita, di ingrasso, di macellazione e di sezionamento, nonch‚ un codice di identificazione che rappresenta una vera e propria carta d'identit… del bestiame e consente di fare acquisti Made in Italy». Secondo la Coldiretti, «a dimostrare che nei bovini la malattia della mucca pazza è ormai quasi completamente debellata sono i numeri forniti dalla Commissione Ue: nell'unione Europea dai 37.000 animali ammalati del 1992 si è passati, nel 2009, a soli 67, dei quali appena due casi in Italia su oltre 450 mila test effettuati».

GIALLO SULL'ORIGINE DELLA MALATTIA Il caso era stato segnalato come «probabile variante della malattia di Cjd » nell'ottobre del 2009 dal ministero della salute. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano Il Tirreno nei mesi scorsi la livornese aveva accusato progressivi disturbi neurologici e ha scelto di farsi curare presso l'Istituto neurologico milanese 'Besta' che le ha diagnosticato la malattia e l'ha sottoposta alle terapie senza riuscire ad arrestare l'avanzata del male. La paziente è dunque stata trasferita già in coma presso il reparto di cure palliative dell'ospedale di Livorno. Non è ancora chiaro invece in che modo la paziente abbia contratto la malattia.

LA SCHEDA DELLA MALATTIA Persone relativamente giovani, che presumibilmente hanno mangiato carne di bovini colpiti dalla malattia della «mucca pazza» e che mostrano disturbi psichiatrici, seguiti a breve distanza dalla comparsa di demenza e disturbi nei movimenti di braccia e gambe: sono queste le caratteristiche che permettono di distinguere le persone colpite dalla forma umana della malattia della mucca pazza e quelle colpite dalla classica malattia di Creutzfeldt-Jakob (Cjd). Quest'ultima colpisce infatti le persone anziane (in media 65 anni) e si manifesta con una demenza che peggiora progressivamente, accompagnata da disordini nei movimenti. La variante umana della malattia della mucca pazza è comparsa 14 anni fa in Gran Bretagna, dove è stata subito associata al consumo di carne di animali colpiti dall'Encefalopatia Spongiforme Bovina (Bse). La forma umana è considerata una variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob (Cjd) ed il suo nome è stato ufficializzato come «nuova variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob» (vCjd) nel 1997, da un articolo pubblicato sulla rivista The Lancet. A scatenare la malattia nell'uomo è l'alterazione di una proteina naturalmente presente nell'organismo, chiamata prione. Dopo il notevole aumento dei casi della malattia sia nei bovini che nell'uomo, concentrato soprattutto fra il 1996 e i primi anni 2000, da qualche anno si registra un notevole rallentamento nella diffusione della malattia sia negli allevamenti e altrettanto rari sono i casi della forma umana. Proprio nei giorni scorsi il commissario europeo alla Salute, John Dalli, ha dichiarato che l'Europa è uscita vincente dalla lotta contro la malattia, che nel 2009 ha fatto registrare 59 negli allevamenti degli Stati membri. L'ultimo caso di Bse in Italia risale al 2008, in Piemonte e l'unico decesso nell'uomo risale al 2002.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=73638&sez=ITALIA


Eurosurveillance, Volume 6, Issue 6, 07 February 2002 Articles S Salmaso1

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Citation style for this article: Salmaso S. First case of vCJD reported in Italy. Euro Surveill. 2002;6(6):pii=2022. Available online: http://www.eurosurveillance.org/ViewArticle.aspx?ArticleId=2022 Date of submission: --------------------------------------------------------------------------------

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First case of vCJD reported in Italy

The first case of variant Creutzfeld-Jakob Disease (vCJD) has been reported in Italy (1). The case from Sicily was diagnosed in Italy and Great Britain on the basis of clinical and instrumental tests and tonsillar biopsy. The Istituto Superiore di Sanità (ISS) has classified the case as probable, but since the patient is still alive, the ISS has not released any additional information. The surveillance and reporting of CJD has been mandatory in Italy since the beginning of 2002. A ban on feeding mammalian protein to ruminants was approved on 28 July 1984, and enforced from 15 September that year. The prevalence of indigenous cases of bovine spongiform encephalopathy per 10 000 tests was 1.03 for the year 2001 (2).

References : 1.Ministero della Salute. Segnalato caso variante malattia Creutzfeldt-Jakob. Press release 05/02/2002 N° 40, 5 February 2002. (http://www.sanita.interbusiness.it/comunicati_stampa/documenti/040-02.rtf) 2.Centro per lo Studio e le Ricerche sulle Encefalopatie Animali e Neuropatologie Comparate. Focolai BSE in Italia: 2001/2002. (http://www.to.izs.it) Reported by Stefania Salmaso (salmaso@iss.it), Istituto Superiore di Sanità, Italy.

http://www.eurosurveillance.org/ViewArticle.aspx?ArticleId=2022


sporadic CJD cases EU

http://www.eurocjd.ed.ac.uk/sporadic.htm


For anyone that cares, from 1993 to 2005, a steady increase of sporadic CJD from 27 in 1993, to 104 in 2005, tapering off to 94 in 2006, and 88 in 2007, which seems to correlate to other BSE countries, which to me shows a relationship with human Sporadic CJD rising and falling along the same lines as the BSE cases. Course, nobody cares about that factor because of the UKBSEnvCJD only theory. nobody care that in fact what Collinge, Asante et al showed, that BSE prions propagate as either variant CJD-like or sporadic CJD-like prion strains in transgenic mice expressing human prion protein, but who cares about sound science anymore $

http://www.nature.com/emboj/journal/v21/n23/full/7594869a.html


Saturday, July 17, 2010

TSE Road map 2 A Strategy paper on TSE, a road to no where

Brussels, 16.7.2010 COM(2010)384 final COMMUNICATION FROM THE COMMISSION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT AND THE COUNCIL

http://transmissiblespongiformencephalopathy.blogspot.com/2010/07/tse-road-map-2-strategy-paper-on-tse.html


Thursday, July 08, 2010

GLOBAL CLUSTERS OF CREUTZFELDT JAKOB DISEASE - A REVIEW 2010

http://creutzfeldt-jakob-disease.blogspot.com/2010/07/global-clusters-of-creutzfeldt-jakob.html


Saturday, July 17, 2010

Variant Creutzfeldt-Jakob disease Ironside JW., Haemophilia. 2010 Jul;16 Suppl 5:175-80

REVIEW ARTICLE

http://vcjdtransfusion.blogspot.com/2010/07/variant-creutzfeldtjakob-disease.html


TSS

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Wednesday, August 19, 2009

Consent conundrum cripples coroner CJD census

Consent conundrum cripples coroner CJD census - August 19, 2009


Potentially vital information on the prevalence of Creutzfeldt-Jakob Disease in the UK is still not being collected, as coroners believe they are unable to test for it.

In a story now getting wide pickup, the BBC this morning reported that coroners are refusing to routinely test for CJD during post mortems, arguing that their job is only to discover the cause of death and not to collect such data.

The government wants routine tests but Michael Powers, a coroners’ law expert, told the Today programme, “This is a function which is outside the coroner’s statutory authority, because they are not – those tests – directed to ascertaining the [cause of] death in an individual case. If you step outside the coroner’s authority different considerations apply, most particularly of course consent.”

To date there have been 168 ‘definite and probable’ cases of vCJD in the UK, according to the Spongiform Encephalopathy Advisory Committee (pdf).

John Collinge, of University College London, told Today, “There is a concern that what we’ve seen so far may be the first wave … and that there may be more people silently infected in the community than the number of clinical cases would suggest.”

Powers said he would welcome a change to the law to enable testing and the Department of Health is running a pilot project to obtain samples from post-mortem examinations later this year (Daily Mail).

The issue is not entirely a new one however. In February last year the Guardian reported on the same issue, and was told by coroners’ society secretary André Rebello that “Coroners want to avoid any misapprehension that they might be ordering a post-mortem examination for access to research material rather than our statutory function ... Even if this was not inappropriate, coroners have neither the resources nor the time to be involved."

Posted by Daniel Cressey on August 19, 2009




I am a Pathologist and HTA designated individual for my trust. To retain tissue not part of the investigation into the cause of death without explicit consent from relatives would a. be beyond the authority of the Coroner to request and b. be illegal under the Human Tissue act 2004 .

Posted by: Dr Steve Milkins August 19, 2009 05:08 PM




http://blogs.nature.com/news/thegreatbeyond/2009/08/consent_conundrum_cripples_cor.html




>>> a. be beyond the authority of the Coroner to request and b. be illegal under the Human Tissue act 2004 <<<


poor excuse considering the monumental importance of finding out just how many have become exposed to TSE, to help combat further exposure and needless death via the friendly fire and or pass it forward routes.

if that's the case, the human tissue act of 2004 must be revised asap, and the authority of the coroner revised. this is a cop out. just more of the same political bureaucracy, the same that's been going on since 1985 when blood would never transmit cjd, until it did, in the nvCJD, and we know sCJD transmits via many different tissues. Dr. Collinge is very much correct in his assessment of the first wave, and the second wave may not come in the form of the nvCJD only phenotype.

also, it's very odd, here in TEXAS, after 4 hours, a medical examiner can donate tissue without _any_ consent what-so-ever $$$

and then there is another statute to back that statute up, that would exonerate them of any litigation there from.

(c) If a person listed in Section 693.004 cannot be identified and contacted within four hours after death is pronounced and the medical examiner determines that no reasonable likelihood exists that a person can be identified and contacted during the four-hour period, the medical examiner may permit the removal of a nonvisceral organ or tissue.

please see see full text ;


http://creutzfeldt-jakob-disease.blogspot.com/2008/01/cjd-hgh-body-snatchers.html



Friday, July 17, 2009

Revision to pre-surgical assessment of risk for vCJD in neurosurgery and eye surgery units Volume 3 No 28; 17 July 2009


http://creutzfeldt-jakob-disease.blogspot.com/2009/07/revision-to-pre-surgical-assessment-of.html



Tuesday, August 12, 2008

Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories Fifth Edition 2007 (occupational exposure to prion diseases)


http://creutzfeldt-jakob-disease.blogspot.com/2008/08/biosafety-in-microbiological-and.html



Thursday, July 23, 2009

UW Hospital warning 53 patients about possible exposure to rare brain disease


http://creutzfeldt-jakob-disease.blogspot.com/2009/07/uw-hospital-warning-53-patients-about.html



Tuesday, April 21, 2009

Doctor Antonio Ruiz Villaespesa, pathologist and CJD researcher deceased because of Creutzfeldt-Jakob Disease SPAIN


http://cjdusa.blogspot.com/2009/04/doctor-antonio-ruiz-villaespesa.html



Tuesday, August 11, 2009

Characteristics of Established and Proposed Sporadic Creutzfeldt-Jakob Disease Variants


http://creutzfeldt-jakob-disease.blogspot.com/2009/08/characteristics-of-established-and.html



Sunday, August 09, 2009 CJD...Straight talk with...James Ironside...and...Terry Singeltary... 2009


http://creutzfeldt-jakob-disease.blogspot.com/2009/08/cjdstraight-talk-withjames.html



Tuesday, August 18, 2009 BSE-The Untold Story - joe gibbs and singeltary 1999 - 2009


http://madcowusda.blogspot.com/2009/08/bse-untold-story-joe-gibbs-and.html




http://www.neurology.org/cgi/eletters/60/2/176#535



http://jama.ama-assn.org/cgi/content/full/285/6/733?maxtoshow=&HITS=10&hits=10&RESULTFORMAT=&fulltext=singeltary&searchid=1&FIRSTINDEX=0&resourcetype=HWCIT



http://www.thelancet.com/journals/laninf/article/PIIS1473309903007151/%20fulltext



http://www.bmj.com/cgi/eletters/320/7226/8/b#6117



http://www.bmj.com/cgi/eletters/319/7220/1312/b#5406





thank you, kind regards,

Terry S. Singeltary Sr. Bacliff, Texas USA

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